Io mi chiamo Emanuela. Quando faccio una lettura animata per prima cosa chiudo gli occhi. Inizio a sentirmi più leggera, immagino di sdraiarmi su una nuvola e sognare. Sogno di volare in posti fantastici e vedo una luce attraversarmi tutto il corpo: mi sento bene, mi sento libera. Libera da tutto e tutti, libera di vivere come voglio, di prendere la mia strada, di fare tante cose, anche quelle che gli altri non riescono ad immaginare per me.
E allora so che, come Piero, anch’io posso volare davvero. Come lui posso scegliere di seguire il mio cuore, di puntare sempre più in alto, di lasciar schiudere il bozzolo, abbracciare la mia libertà e tutte le sfide che mi aspettano. Perciò ringrazio sempre Piero per avermi aiutato a capire cos’è il volo per me, e ringrazio tutte le persone che scelgono ogni giorno di volare con noi.
E adesso… voliamo insieme? Per farlo devi lasciare il tuo bozzolo e venire ad uno dei nostri incontri di lettura animata, dove posso farti conoscere Piero. Lui è il piccolo protagonista di Piero e il brucofarfalla, il primo albo nato dal progetto Usciamo dal bozzolo e scritto da un collettivo di ragazzi con disabilità intellettive: la storia di Piero e della sua personalissima crescita nutre lo spirito del Brucofarfalla Tour, un ciclo di letture animate che approderà in tante librerie di Roma per bambini e ragazzi.
Ognuno può restare nel proprio bozzolo, se vuole. Lì forse si sta al caldo, ci si sente protetti, magari solo un po’ strettini. Noi proviamo a raccontare la storia di chi invece vuole uscire, perché quella nel bozzolo non è la sua vita. Perché la disabilità non è la sua vita. Perché vuole splendere come i colori di una farfalla al sole. Voliamo insieme? Ti aspetto. Emanuela.
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